I certificati anagrafici sono documenti rilasciati dal Comune che contengono le informazioni anagrafiche di una persona.
Sono disponibili 15 tipologie di certificati anagrafici:
- anagrafico di nascita;
- anagrafico di matrimonio;
- di cittadinanza;
- di esistenza in vita;
- di residenza;
- di residenza AIRE;
- di stato civile;
- di stato di famiglia;
- di stato di famiglia e di stato civile;
- di residenza in convivenza;
- di stato di famiglia AIRE;
- di stato di famiglia con rapporti di parentela;
- di stato libero;
- anagrafico di unione civile; di contratto di convivenza.
Puoi chiedere i certificati singolarmente oppure in forma contestuale, cioè riunendo diverse tipologie di dati in un unico certificato.
I certificati anagrafici sono validi e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della Pubblica Amministrazione e con i gestori di pubblici servizi, i certificati sono sempre sostituiti dalle autocertificazioni.
AUTOCERTIFICAZIONE
La Pubblica Amministrazione e i Gestori di pubblici servizi non possono richiedere e/o accettare certificati di qualunque tipo, ma devono accettare esclusivamente l’autocertificazione o le dichiarazioni sostitutive, che non costano nulla e devono essere compilate dai diretti interessati (modello scaricabile nella sezione allegati della presente pagina o dalla pagina di servizio "Autocertificazione").
Con il d.L. n.76/2020, convertito con L. n.120/2020, sono state apportate modifiche all'art. 2 del d.P.R. n.445/2000, ed è stato introdotto l'obbligo anche per i privati di accettare l'autocertificazione.
Il modello di autocertificazione può essere scaricato già precompilato collegandosi con la propria identità digitale (SPID, Carta d'Identità Elettronica, CNS) al portale dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) tramite il seguente link https://www.anagrafenazionale.interno.it/area-cittadino/autocertificazione/
Gli avvocati iscritti al relativo Albo nazionale presso il Consiglio Nazionale Forense possono richiedere all’ANPR i certificati anagrafici dei cittadini presenti nella banca dati per svolgere investigazioni difensive o per far valere o difendere un diritto in sede giudiziaria, nel rispetto delle Regole deontologiche adottate dal Garante per la Protezione dei dati personali con il provvedimento n. 512 del 19 dicembre 2018. Il certificato è reso immediatamente disponibile all’avvocato che lo ha richiesto nell’area dedicata del portale ANPR ed è rilasciato in esenzione dall’imposta di bollo perché l’uso legale rientra tra i motivi di esenzione ai sensi dell’articolo 18, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115
https://www.anagrafenazionale.interno.it/area-tecnica/certificati-per-avvocati/