Qualitą dell'aria a Rezzato

Tipo: Documenti (tecnici) di supporto

Data protocollo:

18 gen 24

Argomenti
Aria

Descrizione

L'Amministrazione di Rezzato studia la qualitą dell'aria, analizzando i livelli di PM10 e la loro origine.

L'Amministrazione di Rezzato sta lavorando da tempo sulla qualità dell'aria a Rezzato ed in particolare sui valori di polveri sottili  (PM10) misurati dalla centralina presente nel nostro territorio.

Per analizzare e capire meglio il perchè di valori spesso molto  elevati di questo inquinante, è stata coinvolta l'Agenzia Regionale  per la Protezione dell'Ambiente (ARPA), chiedendo ad essa di fare delle analisi non soltano di quante polveri ci sono nella nostra aria,  ma anche di che composizione chimica hanno, per cercare così di capirne l'origine.

 I risultati di questi approfondimenti sono stati presentati in un'assemblea pubblica il 28/03/2018 con la presenza del dott. Vorne Gianelle di ARPA e della dott.ssa Luisa Volta dell'Università di Brescia e membro nominato dal Comune nella Commissione tecnico-scientifica di controllo su Italcementi.

Uno stralcio della serata, con l'intervento introduttivo del Sindaco e la relazione del dott. Gianelle, è disponibile a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=MpJRSsCeQjM

In allegato i contenuti dell'incontro.

CLICCA QUI per visionare i bollettini giornalieri di arpa.

 

Ufficio

Ufficio Ambiente e Cave

Piazza Vantini 21 - 25086 Rezzato (Brescia)

PEC: protocollo@pec.comune.rezzato.bs.it

Telefono: 030249773

Email: comune@comune.rezzato.bs.it

Ulteriori informazioni

Qualità dell'ambiente: Aria - contributi per conversione auto GPL

 

Sono disponibili gli INCENTIVI STANZIATI DAL MINISTERO DELL'AMBIENTE a favore delle trasformazioni a gas (GPL o metano) dei veicoli.

L'iniziativa chiamata I.C.B.I (Iniziativa Carburanti a Basso Impatto) è frutto di un Accordo di Programma tra il Ministero dell'Ambiente e una Convenzione tra Comuni, della quale Parma è il Comune Capofila e che oggi raggruppa oltre 650 Comuni sul territorio nazionale, tra i quali anche il COMUNE DI REZZATO

Il sistema prevede a carico dell’officina autorizzata:

-        il rispetto del prezzo massimo concordato a livello nazionale ;

-        la prenotazione cronologica dei contributi on-line;

-        l'anticipazione del contributo AL CITTADINO. Pertanto Il cittadino pagherà all’officina autorizzata non oltre prezzo massimo concordato a livello nazionale già ridotto del contributo sotto descritto.

 

Tornano gli incentivi per trasformare le auto a benzina o a diesel (anche se più costoso e poco praticato) in vetture a gpl o metano. Il progetto Icbi, acronimo di “Iniziativa carburanti a basso impatto”, questa volta interessa i proprietari di auto Euro3 ed Euro4, che dallo scorso 16 novembre possono prenotare la modifica del proprio veicolo nelle officine convenzionate. Non è più possibile, invece, convertire i mezzi con classe ambientale Euro2, i quali potevano approfittarne fino al 15 di questo mese. Il finanziamento è di quasi 900.000 euro, come sempre sono disponibile fino a esaurimento fondi, dunque occorre affrettarsi per rientrare tra i beneficiari.

Come usufruire del bonus. Il progetto Icbi nasce da un accordo di programma tra il ministero dell’Ambiente e 682 Comuni italiani, di cui Parma è capofila. Possono ottenere gli aiuti, dunque, solo i cittadini residenti nei Comuni aderenti, elencati sul sito dedicato, rivolgendosi alle officine convenzionate. Il meccanico verificherà l’eventuale disponibilità dei fondi e richiederà, tramite il portale del Consorzio Ecogas, che gestisce la campagna, il codice di prenotazione, attribuito a ciascun intervento. Poi si fisserà un appuntamento per il montaggio dell’impianto. Il contributo verrà anticipato dall’installatore, che in seguito otterrà un rimborso.

Il bonus viene concesso tramite uno sconto riportato nella fattura del meccanico. I costi della modifica dell’impianto variano da un’officina all’altra, ma devono rispettare i tetti massimi stabiliti a livello nazionale.

A chi spetta. Possono prenotare la trasformazione i proprietari di vetture private a benzina e diesel Euro3 ed Euro4. In base all’opzione Bi-fuel, si possono  trasformare a GPL e metano anche i veicoli commerciali inferiori a 3,5t  immatricolati dopo il primo gennaio 1997, ma solo quelli di classe Euro3,4 e 5.

Come facciamo a scoprire a quale classe ambientale appartiene la nostra auto? Si può utilizzare l’applicazione sul Portale dell'automobilista, selezionando il tipo di veicolo e inserendo il numero di targa.

L’importo del bonus. L’ammontare degli incentivi varia a seconda del veicolo da convertire:

  • 500 euro per l’installazione del GPL e 650 euro per il metano, su mezzi privati Euro3 ed Euro4 alimentati a benzina;
  • 750 euro per l’installazione del GPL e 1.000 euro per il metano su veicoli commerciali Euro3, Euro4 ed Euro5 alimentati a benzina;
  • 750 euro per l’installazione del GPL e 1.000 euro per il metano su veicoli commerciali con alimentazione diesel.

 

INFORMAZIONI E CONTATTI

L'iniziativa I.C.B.I. è coordinata dal Comune di Parma, capofila a livello nazionale del progetto. Per ulteriori informazioni e dettagli tecnici è possibile consultare il sito internet del Comune di Parma e la pagina dedicata all'iniziativa ecogas dove le officine possono accreditarsi.

Numero telefonico 0521/218781

 

COME ADERIRE ALL’INIZIATIVA

Rivolgendosi direttamente alle officine aderenti all'iniziativa. L'elenco aggiornato degli installatori è disponibile sul sito WWW.ECOGAS.IT.

Ultimo aggiornamento

lun 09 dic, 2024 1:37 pm

Esplora Amministrazione

Documenti e dati

Bandi di concorso, avvisi, graduatorie, statistiche e documenti pubblici.

Uffici

Le informazioni e i contatti degli Uffici dell'Ente, con tutte le informazioni per gli uffici aperti al pubblico e per gli uffici assistenziali.

Organi di governo

Le informazioni sugli organi di governo dell'Ente, incluse le convocazioni, le registrazioni delle sedute e i verbali.

Politici

Tutti i rappresentanti dei cittadini che compongono gli organi di indirizzo politico del'Ente

Aree amministrative

La struttura organizzativa č suddivisa in aree di competenze che gestiscono i servizi erogati alla comunitą.

Personale amministrativo

Personale da contattare per informazioni e supporto ai servizi erogati dagli uffici.

Enti e fondazioni

I consorzi, gli enti e le societą partecipate di cui il l'Ente fa parte per rappresentare al meglio gli interessi della comunitą.